Spiagge da cartolina, scenografici borghi a picco sul mare, città barocche, antiche masserie immerse fra gli ulivi, e poi basiliche, santuari, castelli, cattedrali… Aggiungeteci quattro siti eletti Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco – Monte Sant’Angelo, Alberobello, Castel del Monte e la Foresta Umbra -, le irresistibili specialità offerte dalla cucina regionale, le note della Pizzica o ancora la proverbiale accoglienza della “gente” del Sud. Non sorprende che nel 2019 il New York Times abbia inserito la Puglia fra le prime 10 località al mondo da visitare assolutamente, definendola “il posto perfetto per una vacanza indimenticabile”.

Ostuni, Peschici, Polignano a Mare, Santa Maria di Leuca, Lecce, Gallipoli: sono solo alcune delle località “cult” che fanno del tacco d’Italia una delle mete più imperdibili e ambite dell’estate, fra mare, cultura e glamour. Ma al di là delle sue bellezze più iconiche e visitate, c’è un’altra Puglia, più selvaggia e nascosta: una terra delle meraviglie che per un motivo o per l’altro sfuggono spesso anche agli stessi pugliesi. Ma che vale assolutamente la pena scoprire.

Se amate il mare, ma un po’ meno la confusione, la Puglia – con i suoi 800 km di costa – vi offre tantissime possibilità, dalla riserva naturale di Porto Selvaggio, tra Gallipoli e Porto Cesareo, a Pescoluse, le “Maldive del Salento”: quattro chilometri di sabbia bianca e fine, isolotti di sabbia, canneti, palmizi, mare cristallino e fondali bassi: un paradiso esotico da non perdere. Altra meraviglia salentina è Punta Pizzo, all’interno della Riserva Naturale Isola di Sant’Andrea, sulla costa ionica, fra calette sabbiose e scogliere di tufo.

A proposito di parchi naturali: una visita merita sicuramente la riserva della Terra delle Gravine, tra Brindisi e Taranto, famosa appunto per le gravine, canyon molto profondi di origine carsica che si aprono tra i monti dando vita a un paesaggio mozzafiato. Oltre alla bellezza paesaggistica hanno anche rilevanza storica, con segni antichissimi di presenza umana.

Un altro parco naturale da non perdere è quello del Gargano, da esplorare percorrendo i suoi numerosi sentieri con passeggiate nei punti panoramici o escursioni a cavallo. Il promontorio è ricco di verde, con pini, lecci, ulivi e mandorli. Il paesaggio varia dalle vaste spiagge nella parte settentrionale fino alla zona rocciosa più meridionale, dove scendere verso splendide calette di sabbia di fronte a un mare cristallino.

Continuiamo il nostro viaggio fra i tesori della Puglia “segreta” facendo tappa alle Saline di Margherita di Savoia, fra le più antiche e grandi d’Italia. Oltre che per la produzione di sale, il luogo è sfruttato anche dalle strutture legate ai centri termali. Per gli amanti della natura e degli animali, le saline sono un’area ricca di biodiversità e qui si riuniscono soprattutto appassionati di birdwatching per l’avvistamento delle diverse specie di uccelli migratori.

Impossibile non citare le Grotte di Castellana, un complesso di cavità sotterranee di origine carsica, tra i più belli e spettacolari d’Italia, da esplorare con le guide locali. Il percorso arriva a 70 metri di profondità e si sviluppa su 3 chilometri, il che le rende le grotte carsiche più estese al mondo. La visita è possibile sia di giorno che di notte.